Ok, mi chiamo Agata La Pietra. Agata è il nome, La Pietra è il cognome. I miei genitori non mi hanno affibbiato il nome Agata perché sono dei sadici al limite dell'assistenza sociale. Mi hanno chiamata così solo perché hanno dei gusti un po' alternativi. Diciamo che, come la sottoscritta, amano le cose fuori dal comune.
Lo ammetto, all'inizio ero convinta di avere davanti un personaggio in stile mina vagante, una trentenne che attira i guai come fulmini e che sembra subire tutta la "cattiveria" del suo stesso Karma. Invece, una volta arrivata all'epilogo, ho realizzato che dietro la commedia ironica e frizzante in realtà si nasconde un romanzo di crescita personale, nel quale la protagonista dovrà guardarsi attraverso gli occhi di chi le sta davanti, rendendosi conto che la vera Agata è molto diversa da quella che lei ha voluto mostrare al mondo e a se stessa.
Tutta colpa del karma è un romanzo ironico e intenso, un'altalena di emozioni che ci spinge a riflettere sulla percezione di noi stessi attraverso lo sguardo altrui.
Alcheringa Edizioni
TUTTA COLPA DEL KARMA
Paola Alesso
Editore: Alcheringa
Collana: I quarzi rosa
Genere: Narrativa rosa
Pagine: 279
Prezzo: 13,00
Ebook: 3,99
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Trama
A volte accade che la vita prenda una piega inaspettata.
Ad Agata succede quando scopre che Fausto, l’eterno fidanzato, Leonardo, l’irrinunciabile amico di letto, e Marco, dirimpettaio nonché confidente, hanno stipulato un accordo fra loro per frequentarla a turno, senza rinunciare ai vantaggi della vita da single.
Disgustata e offesa, Agata decide di chiudere per sempre con gli uomini, senza però mettere in conto gli imprevisti del karma: durante un seminario di ipnosi regressiva conosce Christian, un ragazzo insopportabile che sul polso ha un tatuaggio identico a quello dell’uomo che le è apparso durante la regressione, uno sconosciuto di cui subito si innamora perdutamente.
Sola e depressa, Agata si lascia convincere da Mina, amica fidata e grande sostenitrice dell’influenza del karma, a partire per un soggiorno-vacanza nel Resort del Centro Ashana, in Tailandia.
Ma cosa ci fa Christian nello suo stesso Resort? E perché il solo vederlo le causa tanta nostalgia e desiderio per l’affascinante e misterioso uomo della regressione?
Complici l'ambiente esotico e la luna piena, Agata e Christian accantonano l’antipatia reciproca e tra loro scocca la scintilla, ma tutto precipita di nuovo quando nel Resort arrivano anche Fausto, Leonardo e persino Marco.
Tra situazioni al limite del catastrofico ed equivoci esilaranti, di fronte all'evidente fallimento della storia con Christian, Agata è certa che a quel punto solo il karma possa decidere del suo destino.
opinione di foschia75
Mea culpa, avevo sottovalutato un tantino questo romanzo, convinta di trovarmi davanti una commedia leggera, ironica e frizzante. Invece ho piacevolmente constatato che non bisogna mai fermarsi alle apparenze, alla prima impressione, come nel caso di Agata, la protagonista del romanzo.
Tutta colpa del Karma si apre gradualmente al lettore, presentandoci la crescita personale della protagonista attraverso le sue rocambolesche avventure e le sue profonde emozioni. Un momento si ride dei suoi guai (che attira con parecchia facilità), il momento dopo ci si commuove davanti a certe situazioni inaspettate.
Agata è una giovane donna convinta di avere in pugno la situazione. Ha un fidanzato, un amante e un caro amico che vive nell'appartamento accanto. La sua vita è apparentemente perfetta, riesce a tenere tutti sotto controllo, riesce tranquillamente a gestire tre uomini e a trovare anche il tempo per frequentare la sua amica insegnante di Yoga. Tutto sembra precipitare a una considerevole velocità quando scopre che il Karma la sta tradendo da ogni angolazione. Decide così di lasciarsi tutto alle spalle cogliendo l'occasione di un viaggio dall'altra parte del mondo dove andare a rimettere insieme i pezzi.
Ancora non sa che proprio quel viaggio rimescolerà la sua intera esistenza, permettendole di vedere le cose da una prospettiva totalmente diversa, e soprattutto guardare se stessa attraverso gli occhi disinteressati di persone che non la conoscono. Grazie alla permanenza su un'isola dell'oceano Indiano, Agata avrà modo di fare ordine nella sua vita, prendendo coscienza delle sue vere potenzialità e dei sentimenti che la rendono vulnerabile, non ultimo l'amore, quello vero e travolgente, che come un'onda arriva e ti trascina.
Il vero viaggio è quello introspettivo, alla scoperta di una donna migliore e più matura, pronta ad accogliere un sentimento nuovo e profondo che non ammette superficialità e bugie.
Un romanzo inaspettato, che inizialmente ammicca alla leggerezza e all'ironia, per poi invitarci a riflettere su quanto sia importante guardarci dentro e scoprire di poter essere migliori.
L'autrice
Paola Alesso, nata e cresciuta a Savigliano, in provincia di Cuneo, si trasferisce a Cambiano nel 2005, quando si sposa. Dopo aver conseguito la laurea in Lettere, lavora per alcuni anni nel settore dell’outplacement e della selezione del personale, ma con la nascita del suo secondogenito sceglie di diventare mamma a tempo pieno. Oggi è una web e social media editor part-time e scrittrice nottetempo.
Recensione del blog al romanzo d'esordio dell'autrice
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