giovedì 15 settembre 2016

IN UNA SCATOLA DI LATTA Elisa Borciani Recensione

Una scatola di latta può celare qualsiasi cosa, un diario, una fotografia, delle lettere. Può nascondere il passato di tante persone che vivono in un piccolissimo microcosmo dove si conoscono tutti. Elisa Borciani ci invita a Nicola, un paesino reale che fa da sfondo all' avvolgente romanzo, dove si muovono i suoi personaggi che hanno tanto da raccontare, tra presente e passato. 
Fuggire potrebbe essere una soluzione, scegliere un piccolo borgo dove nascondersi anche... Ma quando si apre la personale scatola di latta, l'onda d'urto potrebbe riportarci duramente ad affrontare ciò che ci siamo lasciati dietro. Così sarà anche per la protagonista di questa storia. 



GO WARE 
Pesci rossi


IN UNA SCATOLA DI LATTA
Elisa Borciani

Editore: Go Ware
Genere: Narrativa rosa
Pagine:  162
Prezzo: 10,99
Ebook: 4,99


Trama

Trentatré giorni fa Aurora era felice. Poi, una sera, perde tutto: il lavoro, la casa, l’amore. Cosa fare? Imbocca l’autostrada senza meta e, proprio dove la strada finisce, Aurora arriva a Nicola, un piccolo borgo della Lunigiana: un paese fuori dal tempo, silenzioso, reso magico da antiche leggende.
Non ci sono hotel, solo antiche case in sasso e L’Acacia, dove decide di cenare, senza sapere che quel ristorante sarà la pagina bianca su cui scrivere la storia della sua nuova vita.
Grazia, titolare dell’unico negozio di alimentari, Guglielmo, il ragazzo del bar, Lorenzo, lo chef dell’Acacia, e Ada, un’anziana misteriosa e furtiva capace di leggere nel cuore di chi soffre, diventeranno i compagni di un viaggio alla ricerca di se stessa. Ma, prima di trovare l’essenza della felicità, Aurora dovrà guardare in faccia la verità.



opinione di foschia75



Adoro i microcosmi umani, le bolle emozionali, quelle capaci di rapirti dalla realtà e renderti parte della storia. Arrivare a Nicola insieme alla protagonista è stato del tutto naturale, aggirarsi inizialmente spaesati e demotivati anche. Ma poi, la natura stessa degli abitanti, accoglie Autora e il lettore in un luogo affascinante, dove tutto è amplificato, come le emozioni.
Aurora è una donna in fuga dal dolore, dalla perdita (e qui un  plauso all'autrice per l'idea), non ha una meta, solo il desiderio di ricominciare. Si ferma nel primo posto che le capita sul cammino, anche se piccolo e popolato da pochissime persone, non tutte ospitali e gioviali. Aurora non ha più nulla da perdere, ha lasciato alle spalle il vuoto emotivo, vuole scrivere una nuova pagina della sua vita... Ancora non sa che a Nicola, tutti prima o poi, fanno i conti col passato.
I giorni trascorrono senza fretta, e Aurora pian piano entra nella trama di Nicola, aiutata dall'ospitalità di Grazia e Guglielmo che sembrano intuire i suoi stati d'animo.
Ma a Nicola, non tutti sono aperti e gioviali come i suoi nuovi amici. C'è Lorenzo il proprietario del ristorante del paese, che la mette in soggezione, che la fa sentire fuori posto. E poi c'è Ada, la figura più carismatica di Nicola, una donnina anziana, che ti legge l'anima.
Aurora non sa come gestire la situazione, Nicola la attrae e la respinge allo stesso tempo. Lorenzo la indispone, nonostante lavori ogni tanto nel suo ristorante. Tutto cambia, quando per caso Aurora trova una scatola di latta nel giardino della casa di Guglielmo, scoprendo in essa il segreto che riguarda molti abitanti di Nicola.
Aprire quella scatola le ha dato nuove motivazioni, vuole scoprire chi sono i protagonisti di un passato che potrebbe influenzare non poco il presente e il futuro degli abitanti del paese.
Proprio quando tutti i tasselli sembrano combaciare perfettamente, e il segreto sembra aprirsi agli abitanti di Nicola, Aurora verrà risucchiata inaspettatamente dal suo doloroso passato, facendo crollare il suo autocontrollo. Ora non è più tempo di scappare, deve affrontare il motivo della sua fuga e andare avanti, scegliere tra il passato e il presente.
Il presente è Nicola, e forse anche Lorenzo.  Aurora deve scegliere se aprire o chiudere la sua personale scatola.
Un romanzo avvolgente, un'atmosfera assolutamente invitante, una protagonista che deve ritrovar se stessa prima di trovare un posto a Nicola.
Una di quelle letture che tengono in piacevole compagnia il lettore, invitandolo in una bolla di emozioni  e sensazioni tra presente e passato.











L'Autrice



http://gretaparlante.blogspot.it/


La scrittura? Una passione diventata professione. 
Mi chiamo Elisa Borciani e da sempre mi occupo di comunicazione: ho collaborato con il Resto del Carlino e sono stata l’ufficio stampa di un’importante azienda di moda.

Dal 2008 lavoro come copywriter e attualmente sono responsabile dell’area copywriting dell’agenzia Kaiti expansion marketing&comunicazione di Reggio Emilia.
Tra il 2015 e il 2016 ho condotto la trasmissione tv APP. Cartoline dall'Appennino Reggiano, in onda tutti i giovedì in prima serata su Telereggio.
Nei ritagli di tempo mi piace scrivere romanzi: nel 2010 ho pubblicato Greta Parlante (Edizioni Pendragon), presentato in anteprima a Fotografia Europea e al Salone Internazionale del Libro di Torino, e recensito da testate come Donna Moderna e Il Resto del Carlino. Il 5 agosto 2016 invece è uscito il mio secondo romanzo, In una scatola di latta, edito da goWare. 
Perché le parole sono ovunque. 
Basta saperle cogliere. 
Tra emozione e tecnica, ricerca e pensiero.
Sono nata nel 1979 a Reggio Emilia dove, ancora oggi, vivo e lavoro. 





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