lunedì 18 agosto 2014

IL GIOCO PERFETTO Jaci Burton Doppia recensione # 1 Play by play series

Questo romanzo ha un valore particolare per me. Perché il suo arrivo in Italia è frutto di una petizione organizzata da due amiche, che scrivono su due blog letterari diversi, che hanno in comune la passione per la lettura e il genere romance in quasi tutte le sue declinazioni. Perciò appena iniziato a leggere, ho pensato che la cosa più bella che potessi fare era invitare la blogger organizzatrice della petizione, e chiederle di scrivere la sua recensione qui, dove è sempre la benvenuta!!! Spero tanto che questa sia la prima di tante occasioni nella quale l'amicizia e la stima vincono su qualsiasi altro sentimento.  Il primo romanzo della serie Play by play di Jaci Burton, ve lo raccontiamo da due punti di vista diversi, ma accomunati dalla passione per il romance erotico e per la lettura in generale. Ci è piaciuto? Continuate a leggere...


DAL 14 AGOSTO IN DIGITALE
DAL 28 AGOSTO IN CARTACEO


IL GIOCO PERFETTO
Jaci Burton

Traduzione di  Laura Miccoli
Editore: LEGGEREDITORE
Genere: Romance erotico (esplicito)
Collana: Narrativa
Pagine: 285
Prezzo: 10.20
Ebook: 4.99



Trama

Il giocatore di football professionista Mick Riley, sexy quarterback della squadra del San Francisco, è famoso tanto per il suo braccio potente quanto per le numerose avventure amorose con modelle o star del cinema. Ma quando a una festa incontra l’organizzatrice di eventi Tara Lincoln e passa la notte con lei, l’uomo decide di volerla conoscere meglio e di non desiderare che il loro incontro si limiti all’avventura di una notte. Purtroppo, Tara non è interessata ad approfondire la sua conoscenza: la donna, bella e determinata madre single di un ragazzino di quindici anni, sostiene sia già troppo impegnativo districarsi fra il lavoro e un figlio adolescente e l’ultima cosa di cui ha bisogno è farsi coinvolgere dal folle stile di vita di Mick e dalle luci della ribalta. Tara è già stata scottata una volta dall’amore, quando era ancora una ragazzina ed era rimasta incinta di Nathan, e non ha intenzione di mettere di nuovo a rischio il proprio cuore, né tantomeno quello del figlio, subendo il fascino di un donnaiolo come Mick.
Tuttavia, la passione fra i due è inarrestabile e ogni incontro successivo al primo li porta a conoscersi sempre meglio, fisicamente e mentalmente, a tal punto che diventa sempre più difficile per i due lasciar perdere il sentimento che sta nascendo fra loro.
Pur continuando a frequentarsi per tutta l’estate, i timori non si attenuano: Tara ha paura di soffrire e di trascinare con sé suo figlio, mentre Mick non si sente pronto per farsi coinvolgere in una storia seria, temendo che questo possa affrettare i tempi e portarlo a concludere la propria carriera nel football. Come se non bastasse, anche la sexy agente sportiva di Mick, Elizabeth Darnell, cerca di rovinare la loro storia, sostenendo che non porterà a nulla di buono per l’immagine di Mick e della squadra, e fa di tutto per allontanare Tara e suo figlio dal suo protetto.
Ma, nonostante i dubbi e le paure, i due scoprono di provare un sentimento che va oltre ogni cosa e riescono finalmente a mettere da parte ogni timore, abbandonandosi alla passione e all’amore.


Da buona "padrona di casa", lascio la parola alla mia cara Amica Rita, 
"in prestito" per un giorno dal blog LA MIA BIBLIOTECA ROMANTICA!!!


Opinione di Rita Gargaglione

Prima di cominciare a parlarvi di questo romanzo, arrivato in Italia grazie ad una forte mobilitazione popolare che da Facebook ha raggiunto l’editor Sergio Fanucci, vorrei ringraziare la mia preziosa amica nonché blogger eccezionale Foschia75, per avermi ospitata fra le pagine del suo magnifico blog e per essere la fautrice di questa iniziativa senza precedenti che ci ha permesso di conoscere un’autrice del calibro di Jaci Burton destinata (forse) a compensare il “dolore” per la fine dell’amatissima serie dei “Chicago Stars”, arrivata purtroppo al temuto capolinea. La storia parte come un motore diesel: a livello emotivo ti coinvolge in maniera graduale, non scatta il classico colpo di fulmine come invece è accaduto con quasi tutti i romanzi della Phillips; la Burton ha un’eleganza stilistica senza eguali ma ha anche il difetto di non approfondire a dovere i personaggi che descrive, che ad una prima impressione appaiono carenti dal punto di vista emotivo e introspettivo. A mancare è principalmente il pathos, questa storia d’amore non ha veri conflitti e si dipana banalmente fra irrilevanti incomprensioni e momenti di incandescente sensualità, in cui troviamo un uso un po’ eccessivo del “dirty talking” che non mi ha disturbata però ha reso meno fluide alcune scene che necessitavano di più romanticismo. Lo so, la prima parte della mia recensione non è esattamente entusiastica, ma è perché mi sono ripromessa di essere sempre spietatamente sincera nei miei giudizi, anche a costo di apparire severa, però adesso mettetevi comode e godetevi il resto. Come ho detto la Burton confeziona una storia che scorre in maniera piuttosto lineare, senza eccessivi colpi di scena o inutili drammi, abbiamo lui che è un aitante giocatore di Football all’apice della carriera e lei, una donna in carriera divenuta madre all’età di sedici anni, che non ha mai potuto fare affidamento su nessuno, esclusa sé stessa. Tara mi è piaciuta subito, è vero che talvolta è incoerente nei confronti dei sentimenti che prova, ma è ha uno spirito da leonessa invidiabile e soprattutto mette sempre al primo posto suo figlio, anche a costo di rinunciare alla passione e ai momenti di spensieratezza che tutte le giovani donne dovrebbero vivere. Eccoci giunte al momento clou, ossia io che vi descrivo il personaggio maschile, ebbene, lui è il classico principe azzurro dal passato turbolento che ha superato brillantemente i momenti difficili, un uomo affettuoso, gentile e indulgente, soprattutto vergine in amore, almeno fino a quando non posa gli occhi su Tara. Tara è diversa dalle donne che per lavoro è costretto a frequentare, non è appariscente e ha quella timidezza eccitante che porta il bel quarterbeck a “placcarla” senza lasciarle scampo, perché ormai Tara gli appartiene nel corpo e nello spirito. Davvero dolci i momenti in cui Mick si prende cura di Nathan, il figlio adolescente di Tara, sarà che ho sempre trovato sexy gli uomini che sono talmente sicuri di sé da comportarsi da padre pur non essendolo biologicamente, ma Mick con il suo atteggiamento ha segnato il touchdown decisivo che lo ha reso uno dei migliori uomini di cui abbia mai letto . Adesso mi chiederete : insomma, lo leggo oppure no?  La mia risposta è affermativa perché, pur non partendo col “botto”, questo romanzo ha toccato le corde giuste e mi ha fatto emozionare. E poi non dimentichiamoci di Mick, non so voi ma io ho un debole per gli sportivi muscolosi, sudati e instancabili anche in camera da letto!


Opinione di foschia75

AVVERTENZE
(perdonatemi, ci ho preso gusto!)

1. Eviterei di fare antipatici confronti con la serie Chicago Stars di Susan Elizabeth Phillips
2. Se non amate leggere parole colorite durante le scene di sesso, e non volete dare neanche una possibilità al torrido sesso "posteriore", allora consiglierei letture tipo Jennifer Probst o Jennifer Crusie.
3. Se siete intransigenti contro le imperfezioni narrative... allora non è una lettura adatta a voi.


Mi piace mettere le mani avanti, essere chiara fin dal principio. 
La prima domanda che mi sono posta quando ho chiuso il libro (e forse anche un po' prima), è stata se era valsa la pena di portare avanti una petizione per questa serie. La mia risposta è stata si, perché il primo libro di qualsiasi serie è sempre il più "imperfetto" e attaccabile, quello che pecca dell'avvio di tutta la struttura con particolare attenzione all'introduzione dei personaggi appartenenti a un gruppo sportivo (peraltro numeroso) e a una famiglia. Detto ciò sarà inevitabile, per molte (ma non per tutte), fare un parallelo con la serie di Susan Elizabeth Phillips, che con questa ha giusto in comune l'affascinante quanto "fisico" mondo dello sport e la trama di tipo familiare introspettivo. Per il resto, di simile non ho trovato altro. Nella serie Play by play, ogni romanzo sarà ambientato in un panorama sportivo sempre diverso, si comincerà col Football per proseguire con il baseball, l'hockey, l'automobilismo ecc... perciò in ogni libro avremo personaggi sempre nuovi e la comparsa di qualcuno conosciuto nel libro precedente, e in questo potrebbe ricordarci i fantastici Chicago Stars. Ma la Burton e la Phillips hanno due stili completamente diversi, la prima sicuramente più incisiva e scabrosa della seconda. I fini probabilmente sono diversi, anche se personalmente trovo che a livello psicologico entrambe affrontino tematiche importanti, quali il valore della famiglia, dell'amicizia e dell'amore verso un figlio, un padre, un uomo ecc. Che poi la Burton vada giù pesante sulle scene di sesso, di questo ero consapevole ancor prima di dar luogo alla petizione. Sapevo che l'erotismo dell'autrice era molto più a trecentosessanta gradi rispetto alla Phillips, ma non ho trovato assurdità anatomiche o fisiologiche che potessero disturbare la mia lettura, né tanto meno  ho trovato scene di violenza fisica o psicologica sulle donne (e questo per me è un punto negativo in qualsiasi romance erotico mi capiti di leggere). Qui si assiste alla nascita e crescita di una storia d'amore tra due trentenni in pieno "rigoglio" ormonale, lei se vogliamo più peperina di lui, pronta a nuove esperienze ma con i piedi spesso anche troppo piantati nella sua situazione di madre single. Il punto che mi ha colpito maggiormente sono state le dinamiche familiari, l'unione tra Mick e la sua famiglia, legami che Tara non ha mai assaporato veramente, perché cresciuta in una condizione totalmente disagiata. Nonostante le sia mancato il supporto di due genitori , lei a sua volta non ha fatto gli stessi errori con il figlio avuto in giovanissima età. Forse è una donna a tratti troppo cerebrale ma ci sta, visto tutto quello che ha dovuto affrontare per arrivare fino al presente. Di Mick Riley, ne vogliamo parlare? Per certi versi mi ha ricordato il protagonista di E se fosse lui quello giusto?. Trentenne intelligente e laureato ma con la fama di donnaiolo, impostagli dalla sua (peraltro poco simpatica) manager sportiva Elizabeth Darnell. Neanche a dirlo sarà subito attratto da quella donna totalmente diversa dalle svampite che è costretto a frequentare, e qui la Burton caratterizzerà il suo quarterback con una personalità tutt'altro che superficiale, mettendoci a conoscenza del suo passato nascosto, quello che gli ha insegnato a essere migliore. Tra Mick e Tara neanche a dirlo sarà subito fuoco inestinguibile, nonostante lei abbia un figlio che mette davanti a tutto e tutti. E anche lei farà i suoi errori di valutazione che le costeranno cari. Tra un tira e molla, più d'una incomprensione dettata dalla gelosia e dalle ingerenze della manager sportiva (le avrei detto volentieri due paroline e tirato due sberle chiusa nella spogliatoio...), si evolverà la storia d'amore e di sesso tra questi due giovani ormai in età di mettere la testa a posto e pensare al futuro. Sarei un'ipocrita se omettessi di dire che forse nell'ultimissima parte il sesso diventa troppo preponderante, anche se questo non distoglie i due protagonisti da ciò che veramente è importante... seguire quello che dice il cuore.
Sconsigliato alle amanti del sesso "didattico" e privo di audio.....


L'autrice



Jaci Burton è un'autrice di romance erotici pluripremiata,  presente nella classifica bestsellers del New York Times e USA Today,  con all'attivo oltre 50 libri. Vive in Oklahoma e quando lei non è sotto pressione per l'uscita di un romanzo, di solito è alle prese con il suo giardino "poco collaborativo", con le dispute tra i suoi cani. Guarda una quantità malsana di televisione, o perde completamente la cognizione del tempo a leggere un grande libro . Lei è un'incallita romantica e ama sempre il lieto fine in una storia (che troverai in tutti i suoi libri).



SERIE PLAY BY PLAY

Book 1: The Perfect Play   (Mick Riley  e Tara Lincoln)  FOOTBALL
Book 2: Changing the Game  (Gavin Riley  e Elizabeth Darnell)  BASEBALL
Book 3: Taking A Shot (Tyler “Ty” Anderson  e  Jenna Riley)  HOCKEY
Book 4: Playing to Win  (Cole Riley e Savannah Brooks)   FOOTBALL
Book 5: Thrown By A Curve  (Garrett Scott e Alicia Riley, cugina di Mick e Gavin)  BASEBALL
Book 6: One Sweet Ride (Gray Preston e Evelyn Hill)   AUTOMOBILISMO
Book 6.5: Holiday Games  (Gavin Riley E Elizabeth Riley)  Novella  BASEBALL
Book 7: Melting the Ice (Drew Hogan e Carolina Preston)  HOCKEY
Book 8: Straddling the Line (Trevor Shay e Haven Briscoe, ) FOOTBALL E BASEBALL
Book 9:  Quarterback Draw  previsto in America per Febbraio 2015


RINGRAZIO RITA 
di cuore, per aver accettato il mio invito, e l'editore Sergio Fanucci
per aver reso possibile questa lettura.
Ora non ci resta che conoscere il seguito della serie.

VINCITRICE DEL GIVEAWAY "Narciso o Crisantemo?" di Irene Vanni

Cari lettori, ho lasciato trascorrere il weekend di Ferragosto, prima di annunciare il vincitore del Giveaway "Narciso o Crisantemo?".
Per partecipare era richiesto un vostro commento circa il fiore al quale assocereste il vostro uomo. Sono arrivati diversi commenti, uno più carino e sentito dell'altro. Ma solo uno ha superato tutti, e ci siamo trovate subito d'accordo con Irene circa il vincitore, che ha diritto a una copia digitale del racconto erotico edito da DelosDigital.
Pertanto, prego il vincitore appena letto il suo nome di contattare il blog via mail per lasciare il suo indirizzo che verrà girato all'autrice. Ringrazio tutti quelli che hanno partecipato e che hanno usato tanta fantasia e amore. E' stato divertente e romantico leggere come vedete il vostro uomo. Ringrazio Irene per aver scelto il nostro blog per questa simpatica iniziativa, e la DelosDigital per la copia in palio.


GIVEAWAY
NARCISO O CRISANTEMO?
Irene Vanni


QUI trovate la nostra intervista a Irene Vanni.

Questa era la domanda alla quale dovevate rispondere...

A QUALE FIORE ASSOCERESTI IL TUO UOMO 
O LA TUA DONNA IDEALE? PERCHE'?

Tra le svariate risposte, che avete lasciato qui sul blog,
Irene è stata colpita da una in particolare, che vince la copia digitale
del suo racconto "Narciso o Crisantemo?"


THE WINNER IS...

MARCY!!!!

Che ha lasciato questo commento:

"Il mio uomo ideale é come una stella alpina: bello da togliere il fiato attraverso un fascino particolare, coraggioso e spezzante del pericolo tanto da riuscire a sbocciare tra le nevi del mio cuore ghiacciato!"


Queste le parole di Irene in merito alla sua preferenza:

 "La mia preferenza va alla risposta di Marcy, perché è riuscita a trasmettere in maniera evocativa e originale le caratteristiche di un fiore (e di un uomo) affascinate e singolare. Complimenti alla vincitrice!"

Marcy, appena leggerai questo post, 
manda una mail al seguente indirizzo:

sognandotralerigheblog@gmail.com

Girerò il tuo indirizzo mail a Irene.

Complimenti a tutti i partecipanti, e alla vincitrice!!!