domenica 10 agosto 2014

SENZA REGOLE Irene P. De Colle Recensione



Ormai siamo avvezze a personaggi squilibrati e  a performances amatorie inverosimili e di dubbio gusto, e in virtù di queste componenti l’ erotismo romance sta perdendo estimatori. Eppure esistono autrici come Irene P. De Colle in grado di riportare l’ eros e le pulsioni sessuali ad una dimensione naturale;  proponendo queste tematiche a misura di lettore , in chiave intimista, pur non disdegnando l’ elemento onirico e la situazione stuzzicante anticonvenzionale,
SENZA REGOLE
IRENE P. DE COLLE 


Editore: Rizzoli
Collana: Youfeel
Mood: Erotico
Pagine:114
Prezzo:  2.49 euro
La Trama

Un gioco senza regole, tranne una: mantenere il segreto o tutto sarebbe finito. E lei non aveva alcuna intenzione di parlare…È proprio mentre sente che la sua vita di coppia sta entrando in una pericolosa routine e sente che il suo matrimonio con Emanuele è ormai finito che Federica riceve una scatola con un cellulare. Lo scambio di messaggi dal contenuto sempre più erotico con uno sconosciuto le fanno scoprire una parte di sé sopita e pronta a esplodere senza controllo. Così decide di dare libero sfogo a quella sensualità repressa per anni… Una nuova Federica, non più moglie e madre, ma donna priva di legami diventa protagonista appuntamento dopo appuntamento di un gioco proibito e sempre più eccitante, fatto di travestimenti, incontri segreti e regali proibiti. Tutto è concesso, non ci sono regole se non il buio e il silenzio. Chi è quell’uomo che conosce così a fondo il suo corpo al punto da riuscire a farle provare un piacere mai provato? Appassionato, seducente e un po’ morboso. Chi non vorrebbe incontrarlo? Un mix di erotismo e dolcezza, con un finale inaspettato.

Opinione di Charlotte 


Irene P. de Colle  è una scrittrice che senza morbosità e mediante un’  indagine introspettiva disinvolta ma  approfondita  ci fa conoscere la storia di Federica raccontata in prima persona dalla protagonista stessa. Il diario di una donna di 33 anni, madre e moglie in crisi,  frustrata e spenta, che mediante una “ proposta indecente”   mette in gioco la propria carica sensuale in un susseguirsi di mistero, attesa, trasgressione;   abbandonandosi a sensazioni e a piaceri scevri da condizionamenti esterni, mai provati fino a quel momento.  Il  confronto avviene tra sè e sè, ma  anche con altri   personaggi  del libro: chi vive il sesso come sfida e conquista, chi lo affronta con superficialità per poi  ricredersi di fronte ad accadimenti impensati,  chi lo vede come gioco disimpegnato: le esperienze faranno riscoprire a Federica il piacere di vivere e le permetteranno di   riconsiderare scelte e comportamenti suoi e di chi le sta attorno. Un giovane intraprendente, un dongiovanni edonista, un marito che sembra nutrire speranze di riappacificazione: chi sarà mai l’ uomo dolce e determinato  avvolto in un’ aura di mistero che in totale anonimato le fa avances  allettanti e maliziose? La riposta si intuisce man mano che si procede con la vicenda; ma quel che conta è che attraverso questo gioco stuzzicante una donna confusa vede aperto davanti a se un ventaglio di possibilità, e riesce a trovare un mezzo per affrontare il fallimento del matrimonio e permettere a ferite mai sopite di cicatrizzare;  intraprendendo quindi  un percorso di conoscenza del proprio corpo e delle proprie emozioni  non fine a se stesso e alla ricerca di puro piacere fisico, ma utile  alla riscoperta di sé e alla conquista di nuovo equilibrio e di felicità.. che come in tutti i romanzi Youfeel  sarà immancabile.
Il romanzo è estremamente sensuale, permeato di suggestioni sentimentali e carnali; decisamente bollente senza essere triviale in alcun modo né frivolo, i suoi personaggi sono animati da inquietudini e sono sinceramente intenzionati a dare un senso alla loro esistenza: e questo elemento di analisi interiore rende il libro atipico e incisivo. Lo stile della narrazione è seducente, elegante e  sofisticato, il ritmo è incalzante e la vicenda coinvolgente. Un lettura gradevole che non passa inosservata, ma regala al lettore spunti di riflessione sulle dinamiche di coppia e i rapporti che quotidianamente diamo per scontati. 

L' Autrice



Irene P. De Colle è lo pseudonimo di una blogger, articolista e autrice italiana. Il suo romanzo Segreti (2012) è stato per diverse settimane tra i primi 20 nella classifica Amazon di narrativa erotica. Scrive per siti e riviste femminili, insegna scrittura creativa ed è editor freelance. È socia fondatrice e presidente di un’associazione culturale che promuove la lettura e sostiene gli autori emergenti.

SOTTO IL SEGNO DEI PESCI Letizia Draghi Recensione


Spumeggiante e leggera come le onde dell’ Oceano Indiano,  grintosa come la protagonista autoironica che si caccia immancabilmente  nei guai   senza piangersi mai addosso, magnetica come  un bel volto maschile serio che riesce a trasformarsi nello spazio di un sorriso, accattivante e coinvolgente fin dal prime battute: Sotto il segno dei pesci è una lettura brillante, foriera di buonumore e oltremodo gustosa.  

SOTTO IL SEGNO DEI PESCI 
LETIZIA DRAGHI



Editore: Rizzoli
Collana: Youfeel
Mood: Ironico
Pagine: 96
Prezzo:  2.49 euro


La Trama 

Qualunque sia il vostro tema astrale meglio non contraddire Saturno!
In un villaggio turistico alle Maldive, in quel punto in cui il mare è più azzurro dell’azzurro e i pesci appaiono in ‘alta definizione’, la giovane animatrice Rachele Pallavicino si guadagna da vivere facendo l’oroscopo per i clienti. Ma ad attenderla sull’atollo c’è Giove in Cancro, ovvero Edoardo Della Valle, un imprenditore tanto eccentrico quanto bello (d’altra parte quale Scorpione non lo è?). Rachele rimane affascinata da quell’uomo che scopre essere anche il proprietario del Roland Resort, ma soprattutto è turbata dal suo sguardo magnetico e, quando le richieste del milionario si fanno più personali, decide di mantenersi professionale e, soprattutto, di non rivelargli che astrologicamente sono fatti l’uno per l’altro. Per fortuna c’è Giove a sistemare le cose e a riportare l’equilibrio nell’Universo. Un divertente astro-romanzo, una simpatica parodia della formula all-inclusive: perché
qui sì che tutto è compreso. Anche l’amore.

Opinione di Charlotte 

Di classico nella vicenda ci sono le premesse: una brava ragazza in fuga dalla propria vita, tradita dal suo ragazzo con la migliore amica, che si imbatte nella quintessenza dell’ uomo stupendo di successo  appartenente al Segno del Maschio Alfa, imprevedibilmente interessato a  lei  e destinato a non farle  rimpiangere l’ ex a lungo;  detto questo, lo sviluppo della storia è assolutamente originale e fuori dagli schemi  . Rachele piomba al Roland Resort, su uno splendido atollo maldiviano, in qualità di animatrice specializzata in astrologia e fin dal primo approccio con i colleghi -  soprattutto di sesso femminile – è lampante come sia destinata a diventare la “ Cenerentola degli intrattenitori ” e come ( purtroppo per lei ) non sia in alcun modo individuabile la canonica  figura dell’ amica consolatrice: con la ficcanaso Ginger , la spocchiosa Asia ( è un caso che le iniziali dei loro nomi coincidano con quelle delle famigerate sorellastre del cartoon Disney?),  la subdola Martina, il rapporto è di amore/odio,  e spesso Rachele è bersaglio di invidie, ripicche, scherzi anche crudeli che solo con l’ intervento del Magnifico Edoardo è in grado di fronteggiare.
Questo libro mette in piazza  tutti i pregiudizi e i luoghi comuni sulla professione dell’ astrologo e su quella dell’ animatore. In barba al codice deontologico “alla Dirty Dancing”, i giovani aitanti votati al divertimento ad ogni costo in realtà rivelano pecche, insoddisfazioni, mediocrità.; nei confronti delle quali Letizia Draghi attraverso Rachele non assume atteggiamento di condanna ma di comprensione e in fin dei conti di accettazione e perdono.       
Infatti nessun personaggio è categoricamente buono o cattivo: nell’ isola prima e a Londra poi, nel corso della vicenda le nemiche a volte diventano amiche, gli alleati avversari,  i detrattori estimatori; e dagli atteggiamenti inspiegabili e criticabili non è immune neanche il bell’ Edoardo, che non si rivela sempre limpido e confortante e che spesso perde l’ aplomb e lo sguardo serio “ di default”   di fronte alle negligenze più o meno colpevoli di Rachele. 
Lo stile della narrazione è il punto di forza di questa lettura, in cui l’ astrologia diventa pretesto per osservazioni argute e accentua la  connotazione dei personaggi, costituendo piacevolissimo e azzeccatissimo diversivo a un approccio descrittivo “ convenzionale” . La fanno da padroni sagacia , flessibilità, umorismo insito nei personaggi e in particolare in Rachele, che finge di essere sofisticata e " navigata"  quando in realtà è di un candore disarmante con esiti oltremodo  spassosi.
Il lettore sospinto da un lessico variopinto e raffinato , dal  gusto della frase e della situazione  comica , attende  che si verifichi  la resa dei conti , che Ginger e le sue complici subiscano uno smacco,  che il rapporto tra Rachele ed Edoardo venga chiarito; ma senza fretta, perché il bello di Sotto il segno dei pesci è  assaporare  le sfaccettature dei personaggi, le gag, le consulenze astrologiche dalle bizzarre ripercussioni .
In conclusione… si evince quanto abbia apprezzato questo libro?
Sarà che sono del Cancro e che mi identifico nel Segno della Figuraccia: ma  è stato facile riconoscermi nella protagonista di questo romanzo -  maldestra, sognatrice, un po’ approssimativa - e appassionarmi alle sue (dis)avventure.

L' Autrice

Letizia Draghi è lo pseudonimo di una scrittrice di thriller che ha imboccato da poco la strada del romance. Al suo primo romanzo erotico, La sala delle punizioni, per tre mesi ai primi posti della classifica Amazon, sono seguiti La guardia del corpo, Body sushi e Rivelazioni. La tendenza a prendere la vita con ironia e a scovare i risvolti comici delle scene più hard, le ha suggerito un’altra deviazione di genere letterario. Forse – ma non ne è ancora certa – ha trovato nel romance brillante la sua strada.