domenica 6 luglio 2014

BLUE MONDAYS 4 Emily Dubberley Doppia recensione

Eccoci qui per l' appuntamento settimanale, ormai diventato  buona abitudine, con Blue Mondays giunto al quarto episodio. Non potevamo proprio lasciare in sospeso la vicenda del "donzelletto" Ben che ha stravolto la vita di Lucy... non ora che la situazione si è fatta più ingarbugliata, torbida e intrigante. Come saranno cambiati i punti di vista questa settimana?  Quali elementi nuovi avranno fatto capolino? Se volete qualche spunto al riguardo, leggete qui sotto.....



DAL 7 LUGLIO NEGLI STORE ONLINE

BLUE MONDAYS #4
Emily Dubberley


Traduzione di Anna Ricci
Editore: Nord
Genere: Erotico a puntate
Pagine: 43
Prezzo: 1.99
Solo ebook


Trama:

«Blue Mondays»: il romanzo in 8 puntate che ha conquistato l'Inghilterra. Chi ha detto che il lunedì è il giorno più deprimente della settimana? Per Lucy Green, il lunedì è diventato il giorno più bello della settimana. Perché è stato proprio in un grigio lunedì mattina che il destino le ha fatto conoscere Ben Turner. A differenza di lei, che vive sempre con l'orologio in mano, passando da una riunione a un'altra, Ben affronta la vita come una sfida, assaporandone ogni attimo. E, da quel loro primo incontro in metropolitana, ogni lunedì, Lucy scappa dalla routine quotidiana e si lascia guidare da Ben in un mondo di esperienze sempre nuove.


 L'appuntamento con «Blue Mondays 5» vi aspetta lunedì 14 luglio.

Opinione di Charlotte


Anche questa settimana non si viene a capo delle intenzioni  del " donzelletto":  il mistero che aleggia sulla figura di Ben rimane  fitto poiché  non viene minimamente indagato. Ma  i messaggi seppur contraddittori che  nelle puntate precedenti l' uomo  ha  trasmesso a Lucy e dei quali la ragazza ha fatto tesoro hanno un' influenza benefica:  sotto l' influsso delle emozioni scaurite da quel  fatidico lunedì   in campagna, Lucy  comincia a prendere coscienza della realtà che la circonda e delle brutture che affronta nella sua routine quotidiana: e questa consapevolezza inizia ad avere ripercussioni  importanti e positive sulla sua autostima e sulle sue scelte in termini di lavoro,  amicizie, atteggiamenti. Infatti coadiuvata dall' amica di sempre Jo, Lucy apre gli occhi sullo squallore delle  persone snob, ipocrite, infelici, con le quali si relaziona ogni giorno,   fra le quali  una volta  desiderava sentirsi integrata, ma che ora respinge e condanna con decisione. In sostanza,  quello che in questo momento ha tutta l' aria di essere stato un breve flirt ormai sepolto tra Ben e Lucy,  sta comportando un riesame delle scelte di vita nella giovane, nella crescente consapevolezza di non voler commettere mai più gli stessi errori.
Se ormai abbiamo sviscerato il passato di Lucy, le sue abitudini e le molteplici sfaccettature del suo carattere,  Ben sta diventando un ricordo: la sua presenza è negli ideali trasmessi a Lucy ma è attualmente di secondaria importanza rispetto  alla vicenda narrata. Onestamente  non so con quale pretesto l' uomo irromperà nuovamente nella vita di Lucy e quali motivazioni addurrà per giustificare i suoi comportamenti incoerenti onde riabilitarsi agli occhi della ragazza e di noi lettrici. La situazione iniziale sta perdendo " mordente" e la mia personale curiosità, considerata la bravura finora dimostrata dall' autrice  nel mantenere viva l' attenzione in chi legge, sta nel vedere cosa succederà quando Ben rientrerà  in scena  e quali saranno le sue reazioni di fronte alla " nuova" Lucy.  Confido che il prossimo episodio sia illuminante in proposito!

Opinione di Foschia75

Finalmente comincia a delinearsi il passato di Lucy.
Questo "quarto" Lunedì sarà tutto dedicato alla nostra ragazza della metro. Conosceremo un'inaspettata tessera del puzzle-passato, attraverso la quale avremo ancora una volta modo di imbatterci nel'insicuro carattere di Lucy. Sinceramente spero che questa donna si decida a infischiarsene dell'altrui giudizio e cominci a vivere per se stessa, senza dover fare i conti con quello che gli altri potrebbero pensare o dire... è snervante. A volte sembra che si muova in mezzo ai cristalli, sentendosi in dovere di dover cercare le parole giuste per non scontentare nessuno, perfino quelli che di lei non hanno alcuna considerazione. Qui ci vuole l'influsso del nostro donzelletto!! L'unico che al momento sembra avere un buon ascendente su di lei. 
Andare in ufficio con Lucy mi debilita! Si percepisce un'aria malsana, i suoi colleghi di lavoro, persino il suo capo sono davvero insopportabili... il bello di questa puntata, personalmente parlando, è stato proprio il riverberarsi dello stato d'animo di Lucy, e la situazione in ufficio. La Dubberley è molto brava nel creare l'atmosfera. C'è un nuovo particolare del passato di Lucy, che non è stato scelto a caso, sicuramente si ripercuoterà sullo svolgimento della storia, e nel rapporto con Ben.
E brava l'autrice.. che anche questo Lunedì ha chiuso la puntata in modo da non poter rinuciare alla successiva... ora sono davvero curiosa di sapere come evolverà il nostro personaggio femminile!




HUNTED Angela C. Ryan Recensione



Intraprendere letture inusuali spesso può rivelarsi estremamente piacevole e illuminante: mi è capitato con questo romanzo intenso, visionario e vivace che  mi ha sorpresa, emozionata e fatto  sorridere  a ripetizione. Certo, mi ritengo fortunata ad averlo letto ora che il secondo libro è appena stato pubblicato: avrei faticato non poco a sopportare l’ attesa per conoscere gli sviluppi delle vicende narrate!    Se la protagonista del romanzo sognava una vita da supereroina… beh,  Angela l’ ha decisamente accontentata!

HUNTED
ANGELA C. RYAN 

Editore: Self publishing
Genere: Fantascienza/Fantasy
Pagine: 244
Prezzo: 15,90 euro
Ebook: 2,99 euro
Copertina flessibile
 
La Trama
Abby Allen si definisce "Un'edizione limitata", non per esemplare bellezza, ma per una serie di qualità che la rendono un tipo curioso e un po' fuori dal comune. Diciotto anni, logorroica e con la sorprendente capacità di creare situazioni imbarazzanti, Abby ha una fissa per Superman e spera di incontrare un ragazzo che, pur senza superpoteri, gli assomigli almeno un po', per integrità ed eroismo. Il destino sembra accontentarla e quando incontra Kevan, la sua vita prende improvvisamente una strana piega, dando inizio a una girandola di eventi che un passo alla volta, riveleranno il segreto che è sepolto nel suo passato. In una realtà dove nessuno è ciò che sembra, si sta compiendo una guerra aliena in cui si muovono personaggi intriganti e complessi. Le loro storie si intrecceranno irrimediabilmente le une alle altre, costringendo Abby a subire agghiaccianti rivelazioni su se stessa. Saranno Kevan e un gruppo di ragazzi dotati di poteri straordinari ad accompagnarla in questa avventura, e mentre scende a compromessi con il suo nuovo io, sarà l'amore che prova per Kevan a tenerla saldamente ancorata alla realtà. E allo stesso tempo, la costringerà a prendere decisioni che la allontaneranno sempre di più dal suo supereroe. 

La mia opinione

La vicenda raccontata in Hunted ha origine  in Kansas in un tipico college americano. Nella palestra della scuola  facciamo  la conoscenza di Abby, una teenager all’ ultimo anno di studi con una venerazione per il Superman  di Tom Welling e quello che  lei stessa ama autodefinire un classico atteggiamento da nerd: si tratta di una “finta cinica”di una sincerità disarmante, tanto imperfetta e maldestra quanto sagace e autentica ;  che come tutte le ragazze della sua  età è vittima di insicurezze, comportamenti spontanei e incoerenti, tempeste ormonali. Alle prese con coetanei altezzosi e amicizie fidate,  in competizione con la sorella,  un po’ lasciata a se stessa dai genitori scienziati: e con la sua prima cotta imperiale per il bellissimo Kevan  proveniente dall’ Ohio con tanto di fidanzata al seguito.   Dietro alla normalità apparente nulla è come sembra, e pagina dopo pagina il lettore si trova di fronte ad un racconto che coniuga azione, fantascienza, amore, umorismo:   in un susseguirsi di colpi di scena in cui la vita di Abby subisce notevoli scossoni, scioccanti rivelazioni e  cambiamenti inimmaginabili. Qual è la sua vera natura e quella delle persone che la circondano? Perché qualcuno la sta cercando? Gli accadimenti da un capitolo all’ altro  stravolgono le prospettive  dei personaggi e le opinioni che di essi il lettore si era fatto.
Non volendo addentrarmi nella trama per non guastare l’ effetto sorpresa a chi non avesse ancora intrapreso la lettura di questo libro, preferisco soffermarmi su alcuni aspetti distintivi.
 L’ elemento trascinante del romanzo a mio avviso   è la caratterizzazione molto ben riuscita e fuori dagli schemi di  Abby, il fulcro che ruba la scena a tutti; ironica e autoironica,    la sua personalità è efficacemente delineata grazie all’ uso sapiente e misurato di aggettivi indovinati, alla citazione frequente  con risultati esilaranti di film e gruppi musicali, al brio  che contraddistingue i suoi pensieri e le sue azioni. La vena comica della ragazza  è sempre “tarata alta” ma non arriva mai ad essere sopra le righe o fine a se stessa,  mitigata com'è   da momenti di riflessione  e di  partecipazione emotiva. Al fianco di Abby si muove Kevan, un “Che Guevara alieno”  idealista attratto dall'arguzia e dalla bellezza della semplicità non artefatta;  che proprio in relazione alla ragazza ha un ‘ importantissima missione da compiere con forti implicazioni  sulla propria persona.
Abby, Kevan, ma anche i loro amici e antagonisti: ciascun personaggio convive con contraddizioni,  inquietudini, demoni e  infelicità,  scelte da compiere e  risposte da trovare in se stesso e nella realtà che lo circonda: e lo fa con la spensieratezza di un  diciottenne e  al contempo con la maturità di un adulto.
Spesso Abby  si immagina protagonista di una scena da film, eroina di un’avventura rocambolesca anche mentre sta compiendo un gesto banale, e in tutto questo a volte l’ atmosfera di Hunted è  fumettistica:  sia nel linguaggio spigliato ma essenziale – Angela va “ dritta al punto “, incisiva e prodiga di informazioni senza perdersi in dettagli superflui  ai fini dello svolgimento della trama-  ; sia nell’ utilizzo del molteplice punto di vista in prima persona, che mostra la vicenda da più angolazioni ; sia nello storyboard  nel quale si possono riscontrare alcune tematiche comuni ai manga giapponesi: la lotta tra razze, la tecnologia sofisticata, il triangolo amoroso, il sacrificio per un ideale, gli scenari ora avveniristici, ora ottocenteschi.   
A questi elementi che denotano aspetti del gusto, della sensibilità e  della personalità dell’ autrice, vanno aggiunti la sottile presa in giro dei luoghi comuni e dei cliché letterari ( memorabili le pagine in cui Abby sintetizza il suo pensiero poco edificante sugli erotic romance);  inoltre, nonostante il tono avventuroso -onirico del romanzo, vengono affrontate neanche troppo velatamente alcune tematiche assai serie : il razzismo, l’ accettazione del diverso, la messa in discussione dell’ obbedienza cieca.
In sintesi, ritmo incalzante, trama avvincente, emozioni a go-go, spunti  di riflessione, sonore risate: Hunted è una lettura inconsueta  di alto livello e  divertimento assicurato, che  nonostante la giovane età dei protagonisti  è  godibilissima anche da un lettore  maturo disposto a sperimentare e a  compiere un viaggio avventuroso  tra generi letterari.   

La Serie

1- Hunted
2- Vision ( dal 3 Luglio 2014)

 L' Autrice

Angela C. Ryan è una sognatrice. E l’unico modo che conosce per far vivere i suoi sogni è quello di imprimerli su un foglio bianco. Non necessariamente un foglio, va benissimo anche un tovagliolo al bar, un post it, il retro di una bolletta. Qualsiasi cosa le permetta di scrivere, le è gradita. Nella sua fantasia, vive in un posto simile all’isola che non c’è, in un castello circondato da ampie vallate abitate da fate, folletti e ogni sorta di creatura magica. E qualche supereroe. Nella realtà vive in un piccolo paesino, di fronte a una collinetta che le regala stupendi scorci, con il marito e il suo Siberian Husky, Zeus.
Hunted è il suo secondo romanzo da solista. Ha già pubblicato Biscotti alla Vaniglia, e con Patrisha Mar, sua amica e collega, ha pubblicato, con lo pseudonimo di Katherine Keller, Black Shadow e Crimson Shadow, i primi due capitoli di una saga paranormal romance che prende il nome di The Shadows Saga