mercoledì 12 marzo 2014

I QUATTRO PRIVE' MARZO 2014 Mangas - Crespi - Cilli - Fioretti Recensione

Ed ecco la terza tranche degli ormai collaudati racconti erotic- romance al femminile proposti da Sperling nella collana ebook Privè, che le affezionate non si lasceranno di certo sfuggire; un’ ottima opportunità  quando non si ha molto tempo a disposizione ma si desidera una lettura leggera e stuzzicante senza rinunciare alla buona qualità di una novella all’italiana. Per le uscite di Marzo 2014  è stato dato spazio a due autrici che avevano già scritto per la stessa collana:  Eva Mangas ci propone il seguito del suo lavoro precedente, continuando la vicenda appassionata e misteriosa  di Zoe e di Jules, mentre Patrizia Crespi  crea dei personaggi nuovi per raccontare  la seduzione e il romanticismo in un’ ambientazione  milanese ad hoc. Ancora la giovane e  talentuosa Chiara Cilli  esordisce in Sperling con una conturbante  e dolcissima vicenda di inesorabile attrazione a prima vista; infine diamo il benvenuto alla new entry Laura Fioretti, vincitrice del concorso Sperling 2013, che ha  presentato  un torrido ed enigmatico gioco sensuale. Se volete saperne di più su questi racconti maliziosi e passionali, di seguito  abbiamo voluto fornirvi la nostra opinione  personale su ciascuno di essi





SOLO CON TE
PATRIZIA CRESPI

Pagine: 82
Prezzo: 1.99
Trama

Come ogni giovedì sera, Nicoletta è comodamente seduta sulle poltroncine del Ristorarte a parlare di libri con un buon bicchiere di vino tra le mani. O almeno è quello che vorrebbe. Perché, questa volta, il gruppo di lettura tutto al femminile che frequenta da qualche mese sembra avere un'unica preoccupazione: trovare nuove socie. E per farlo vuole organizzare al più presto un evento, magari una presentazione di un libro con un nome di grande richiamo. Come Tommaso Francesco Pellizzeri, per esempio: il serial killer protagonista dei suoi libri ha conquistato le classifiche internazionali dei bestseller, e lui, capelli corvini, sorriso smagliante e fascino mediterraneo… Beh, lui potrebbe conquistare chiunque. Nicoletta è molto scettica, e l'ultima cosa che vorrebbe fare è leggere i romanzi di quel bellimbusto. Ma convincerlo a presentarsi al Ristorarte toccherà proprio a lei. Le cose prenderanno presto una piega imprevista. E, dopo un disastroso messaggio in segreteria e un intrigante, forse troppo, appuntamento, Nicoletta capirà che un libro non va mai giudicato dalla copertina…

Opinione di Charlotte
Siamo a Milano, e l’ argomento “ galeotto”  è quello che sta più a cuore a noi lettrici compulsive: i libri. Essi  costituiscono  occasione di incontro e di svago  per  Nicoletta, quarantenne insegnante di scuola media, single dopo una lunga  relazione sentimentale  e membro di un club di lettura al femminile.  Nel tentativo di  attirare nuovi iscritti il club decide   di organizzare una presentazione letteraria  di prestigio  e Nicoletta viene scelta tra i membri de “ I Giovedì delle Signore”  per contattare l’ affascinante scrittore siciliano  Tommaso Francesco Pellizzeri ;  autore di bestsellers originali,  le dinamiche dei suoi romanzi gialli sono inconsuete  e il protagonista è un efferato serial killer dietro al quale lo scrittore cela molto di sé. Nicoletta è prevenuta nei confronti di Tommaso, trovando che la sua sia una scrittura  orribile e commerciale:   ma fin dalla prima telefonata scatta la scintilla e ben presto  quello che doveva essere un rapporto impersonale e professionale diventa intimo ed eccitante  veicolo di riscoperta di emozioni  genuine  e solide per entrambi.   Quel che più mi ha colpita di questa novella è il modo della Crespi di  raccontarne gli interpreti, protagonisti e comprimari, con ironia ed effervescenza, magari inserendo un intermezzo culinario  di quelli che tanto avevano rallegrato  il suo racconto di esordio.  Nicoletta e Tommaso,  interpreti “imperfetti” più o meno consapevoli di esserlo, vengono ritratti con arguzia e affetto dalla loro creatrice:    vivono delle esistenze monotone pur non essendo emarginati, sono aperti  intellettualmente e socialmente ma risultano alquanto  disillusi ,  e nel corso della narrazione   inaspettatamente la straordinaria sintonia tra di loro li porta a comprendere i propri limiti, a mettere in discussione scelte e  pregiudizi  e a desiderare di   “insaporire”  la propria vita. Consiglio questa novella  a chi è disposto a non dare per scontati emozioni e sentimenti e a mettersi in gioco.

 SEI SEMPRE STATO TU
CHIARA CILLI
Pagine: 87
Prezzo: 1.99

Trama
Lucrezia ha ventiquattro anni, e ama la vita notturna. Soprattutto da quando, dopo la brutta fine della sua storia d'amore, un po' per gioco, un po' per vendetta, ha iniziato a uscire con le amiche in cerca di avventure e flirt di una sola notte. «Niente legami, niente dolore» è il loro motto. La strategia sembra funzionare e Lucrezia ha collezionato un numero sufficiente di conquiste da poter considerare del tutto guarite le sue ferite, anche se nessuna l'ha mai soddisfatta pienamente. Finché non incontra Fabrizio: sexy, affascinante e arrogante quanto basta. In quella torrida sera sulla spiaggia, lui è destinato a diventare la preda di Lucrezia. Ma, al risveglio, dopo una notte di passione, le cose non vanno come previsto. Perché Fabrizio non ha intenzione di farsi scaricare come un giocattolo qualsiasi ed è disposto a tutto, persino a tenerla prigioniera nel suo appartamento, pur di farle ammettere che quella notte è stata speciale, e il sesso con lui è stato il migliore della sua vita. Lucrezia però è testarda e orgogliosa e, nonostante sia molto attratta da quel ragazzo misterioso, non cederà facilmente. Tra frecciatine maliziose e colpi bassi, inizia così un provocante ed erotico braccio di ferro in cui ognuno vuole ottenere qualcosa dall'altro. Ma, quando l'amore ci mette lo zampino anche la ragazza più caparbia e il ragazzo più arrogante sono destinati a capiolare.



Opinione di Charlotte
Pescara, scenario della storia avvincente e stuzzicante di un amore travolgente e di una passione in grado di abbattere le barriere  autodifensive apparentemente solide  che due  persone hanno eretto per proteggere da ulteriori scossoni la loro anima ferita. La vicenda narrata non è inedita o singolare, ma lo stile  di Chiara  Cilli che si concentra su sguardi, gesti e dialoghi toccanti ne fa un racconto estremamente coinvolgente da divorare dalla prima all’ ultima pagina.  ­­Lucrezia, giovane delusa dall’ amore, si è costruita una corazza  da predatrice a caccia di uomini  “ usa e getta”; durante una “notte di perlustrazione”  diventa la preda del più maturo Fabrizio, uomo sexy dagli occhi d’ onice. Fin  dai  primi sguardi e scambi di battute  si avvertono elettricità e incredibile attrazione, e si assiste ad  una “ battaglia di ruoli” atta a  stabilire chi tra i due sia la personalità dominante . Lei suo malgrado si  lascia incantare, lui inizia un gioco quasi claustrofobico al confine fra ossessione e dedizione, tra dominio e dolcezza,  con l’ obiettivo di abbattere le difese di Lucrezia così ché entrambi possano aprirsi ad un’ esperienza e ad un sentimento mai vissuti appieno.  La storia di un amore a prima vista, di due anime e  due corpi destinati ad incontrarsi e ad appartenersi, permeata di romanticismo e di carica erotica raccontati con efficacia e slancio emotivo non comuni. Consigliata a chi crede nella predestinazione, perchè la morale di fondo è una: per quanto i percorsi della vita siano stati diversi, discutibili, imperfetti… “Sei sempre stato tu”.


UNO STRANO SCHERZO DEL DESTINO
LAURA FIORETTI
Pagine: 90
Prezzo: 1.99
Trama
Elettra è maledettamente in ritardo. Ed è a soli pochi passi dal portone dello studio legale dove lavora quando il suo cellulare squilla. Sicuramente sarà l'avvocato che vuole sapere dove sia finita... Dall'altra parte del ricevitore, invece, una voce maschile e incredibilmente sexy le sussurra: "Devo confessartelo, altrimenti rischio di impazzire. Ho perso la testa per te". Tra il divertito e lo scocciato, Elettra interrompe subito la conversazione convinta che si tratti di uno stupido scherzo. Ma il telefono squilla di nuovo. E poi ancora. Le telefonate dal numero sconosciuto si ripetono, una dopo l'altra, e ogni volta il cuore di Elettra batte sempre più forte. Aveva dimenticato cosa vuol dire essere desiderata. Decide così di accettare l'invito a cena di questo misterioso corteggiatore. Ma non appena raggiunge il tavolo del ristorante dove lui sta aspettando, stretta nel suo tubino nero, elegante e bellissima, Elettra si blocca. Eccolo lì, l'uomo del mistero. Elettra avrebbe riconosciuto ovunque quegli occhi verdi e quel ciuffo ribelle che, impertinente, ricade sulla fronte: è l'uomo più bello del Tribunale nonché il suo sogno erotico da settimane. Ma com'è possibile? A Elettra non rimane che scoprirlo abbandonandosi a un eccitante e sensuale gioco dove è proibito sbagliare mossa.


Opinione di Foschia75
Racconto più romance che erotico, vincitore del concorso Sperling Privé 2013. Sicuramente una storia piacevole e ben scritta, dal sapore romance ma non prettamente erotico, ma questa è la piega che ormai ha preso l'intera collana. La storia si svolge nello "spietato" ambiente delle praticanti legali, quindi già si annusa aria di competizione femminile, scorretta ed equivoca. Elettra è appena uscita da una lunga storia d'amore che lentamente e inesorabilmente l'ha cambiata dentro e fuori, vestendola di uno stato d'animo e di un'immagine che non  appartiene alla sua vera essenza, coperta da vestiti troppo larghi e atteggiamenti che ne fanno una segretaria scialba e insignificante, fino a quando uno spiacevole scherzo non farà riemergere la vera leonessa che alberga nel più profondo di lei. Troverà il modo di vendicarsi, non solo delle simpatiche  praticanti, ma soprattutto di quell'uomo che l'ha fatta soffrire. Si sa, in amor vince chi fugge, e seguendo quattro semplici regole, Elettra otterrà vendetta.. e forse anche qualcosa di più. Una lettura breve e piacevole, dove il sentimento prevale sull'erotismo.
               



UN ABBRACCIO NEL BUIO
EVA MANGAS
Pagine: 148
Prezzo: 1.99

Trama

Sono cambiate molte cose da quando Zoe camminava per le vie di Parigi con il sorriso sulle labbra e una matita tra i capelli. Tornata in Italia, a Roma, l'unico vezzo che ancora si concede sono gli orecchini che le ha regalato Jules quel giorno, al mercato africano, chiedendole di indossare solo quelli e null'altro... All'ombra della Tour Eiffel, Zoe ha lasciato tutto: il lavoro dei suoi sogni alla galleria d'arte, la casa dei Duville, le due piccoli pesti che curava - Luc e Margot -, e il suo cuore, ora ridotto in mille pezzi. Dopo quello che è successo, non posso soffrire ancora per Jules, continua a ripetersi. Deve assolutamente dimenticarlo, e voltare pagina. Magari, cedendo alla corte di Salem, l'affascinante ragazzo dagli occhi neri e due deliziose fossette intorno alla bocca conosciuto per caso una sera a Trastevere. Ma non è facile farlo finché Jules popola i sogni di Zoe, e i loro sguardi si incrociano di nuovo ogni notte. E se invece non si trattasse di un sogno? Se Jules fosse davvero lì, accanto a lei, a osservarla mentre dorme e ad ascoltare in silenzio il suo respiro? Un nuovo e sensuale capitolo della tormentata passione tra Zoe e Jules, gli irresistibili protagonisti di Come il cielo a mezzanotte.

Opinione di Foschia75

Epilogo della storia tra Zoe la sognatrice naif e Jules il ladro bello e bugiardo. Eva Mangas dimostra di saper intrecciare e impreziosire una trama, aggiungendo personaggi e situazioni, alla già tormentata storia iniziata a Parigi. In questo secondo e ultimo capitolo, siamo a Roma, con i suoi scorci da film. Qui è tornata Zoe per leccarsi le ferite inferte dalla fine della sua storia d'amore con il bel ladro parigino. Ha trovato lavoro in un museo, e passa le sue giornate tra il silenzio lacerante dei ricordi e le sporadiche uscite con gli amici che, non aiutano più di tanto a dimenticare. Come un raggio di sole dopo un temporale compare un ragazzo affascinante e gentile che dimostra da subito interesse per lei. Ma neanche questa romantica attenzione riesce a togliere dalla mente di Zoe quello sguardo azzurro e intenso che le è rimasto impresso nell'anima e che popola ancora le sue notti. Poi all'improvviso Jules non è più un sogno, è realtà. E' a Roma e dice di essere lì per lei, nonostante ancora non sia riuscito a perdonarla per il male subito. Zoe è schiacciata tra il desiderio e l'insicurezza. Ama ancora quell'uomo, ma ha paura che lui possa essere tornato per vedicarsi e farla soffrire. Vuole delle risposte, delle certezze che lui non è pronto a dargli, e lei si rende conto che Jules le sta nascondendo qualcosa di importante, che non è sincero. E in effetti Jules è a Roma per un motivo ben preciso: proteggerla. Qualcuno minaccia di farle del male e Jules ne è la causa. Zoe lo ama ancora e vorrebbe che lui ricambiasse, invece scopre che il passato è più vicino di quanto sembri... riusciranno a perdonarsi e finalmente amarsi? Eva Mangas rispetta il lato erotico, descrivendo in modo elegante ed esplicito le poche ma intense scene di sesso, dove Jules dimostra il suo fascino rude e irresistibile, e Zoe il suo ingenuo e sincero desiderio. In questo epilogo, ho notato una certa crescita stilistica, c'è una fluidità e una immediatezza maggiore rispetto al primo che, aveva il difficile compito di introdurre i personaggi e intrecciarne la storia.