mercoledì 29 gennaio 2014

SEDUZIONE DELIZIOSA Tara Sivec Recensione

Avete presente i cinepanettoni e  quei film comico-demenziali  sulla scia di American Pie e Ti presento i miei,  che si contraddistinguono per  comicità  un po’ rozza, disimpegno e sguaiataggine? Sono pellicole  delle quali personalmente non ho un’ opinione negativa, poiché hanno un’ indubbia  finalità  liberatoria: inconcludenti e superficiali, possono risollevare il morale e far dimenticare temporaneamente i problemi quotidiani. Ebbene, Seduzione deliziosa   a mio parere è assimilabile a questo genere cinematografico, e può rispondere perfettamente alle esigenze  di un lettore che  non si scandalizzi di fronte alla scurrilità e che sia interessato ad una lettura irriverente e demenziale. Vi sono autori che scrivono storie torbide con linguaggio “pulito”: nel caso della Sivec invece  avviene l’ esatto opposto, e una vicenda romantica e convenzionale  diventa pretesto per una commedia licenziosa.


SEDUZIONE DELIZIOSA
di Tara Sivec

Editore: Leggereditore
Collana: Leggereditore Narrativa
Genere: Commedia romantica
Pagine:  290
Prezzo: 10.00
Ebook: 2.99


La trama

Claire è una mamma single: fa la barista e aiuta la sua migliore amica a vendere sex toys, ma spera di riuscire presto a mettere su una pasticceria tutta sua per dare un futuro migliore al suo pestifero figlioletto, frutto di una notte d’amore con uno sconosciuto durante una festa universitaria. Era stata proprio lei a scappare la mattina dopo, senza lasciargli neppure il nome, perché il suo obiettivo era solo perdere la verginità... ma non rimanere incinta! Il “donatore di sperma” era stato impossibile da rintracciare, fino a quando, cinque anni dopo, Claire lo riconosce seduto proprio al bancone del suo bar: cosa fare adesso (a parte lasciarsi cadere dalle mani un vassoio pieno di ordinazioni)?
Questa volta Claire ha tutte le intenzioni di farsi ricordare. E non importa se di mezzo c’è il riconoscimento di una paternità, smagliature post-gravidanza e ingestibili crisi di panico... Anche una storia così può finire con un “e vissero felici e contenti”: basta forzare un po’ la mano al destino e puntare sul profumo del cioccolato.

La mia opinione

Università dell’ Ohio: durante un festino universitario con accompagnamento di fiumi di birra, tra una disquisizione sui telefilm del momento e una  citazione cinematografica inframmezzata dalla musica dei Pink Floyd, facciamo la conoscenza di Claire Morgan: brillante studentessa  ventenne di economia, la fanciulla decide di perdere la verginità con uno sconosciuto piombato lì per caso, affascinante, affascinato e ubriaco quanto lei, senza nemmeno chiedergli il nome e fuggendo a gambe levate il mattino dopo. La ritroviamo 5 anni dopo nella cittadina di Butler, senza laurea e ragazza madre di Gavin, un bambino di quattro anni: Claire è una persona dotata di fervida immaginazione, combattuta fra l’ amore per il figlio e i sogni ai quali ha dovuto rinunciare, e affronta le difficoltà di ogni giorno senza  autocommiserarsi, irridendo  i luoghi comuni  sulla maternità con battute di spirito e paragoni “politicamente scorretti” e a tratti cinici, nei quali chi sperimenta quotidianamente gioie e “dolori” dell’ essere genitore non può fare a meno  di immedesimarsi almeno in parte. Per sbarcare il lunario  vende sex toys con l’ amica Liz ( e anche  a tale proposito le gag si sprecano, tra nickname sexy e descrizioni minuziose delle funzionalità dei “giocattoli” ) e  lavora come cameriera al Foster’s Bar & Grill ;  proprio nel  locale una sera fa capolino il prestante ” padre all’insaputa “ Carter Ellis soprannominato  “Mr, Ritorno dagli Ubriachi Viventi”, intento a prendersi una bella sbronza in compagnia del suo migliore amico, il donnaiolo Drew; i due lavorano per una fabbrica di automobili che li ha appena trasferiti  da Toledo a Butler , e Carter si è appena lasciato con la fidanzata  che lo ha tradito e che lui non ha mai amato, essendo ancora legato al ricordo dell’ avventura di una notte con la sconosciuta che profumava di cioccolato e che aveva cercato invano di rintracciare.  La scintilla scatta immediata: in un susseguirsi di chiacchierate infarcite di termini coloriti,  turbamenti sessuali e figuracce demenziali, narrati in prima persona alternativamente da Claire e da Carter, i due imparano a (ri)conoscersi e ad amarsi nel tentativo di  realizzarsi individualmente, come coppia  e nella famiglia. Al centro dei loro pensieri e progetti c’è ovviamente il figlioletto Gavin. Bambino sveglio, vivace, chiacchierone e  importuno, è in piena fase di sviluppo psicosessuale e tremendamente sboccato; le sue innocenti  e spiazzanti curiosità  si prestano  a studiate strumentalizzazioni scurrili da parte dell’ autrice. Gavin è molto legato all’ anticonvenzionale nonno tatuato, alto un metro e novantatré centimetri per centotredici chili, lo stereotipo del “duro” che fino all’ arrivo di Carter sarà il suo riferimento maschile.  La “ famiglia allargata” infine comprende  le due coppie di amici impiccioni, spudorati e affezionatissimi che daranno vita ad equivoci esilaranti.
Seduzione deliziosa è una commedia divertente, leggera e stravagante; Tara Sivec è arguta nel fare  a pezzi le situazioni e i luoghi comuni idilliaci ( la dedizione totale alla prole e la perfezione dei figli in primis, ma anche le dinamiche di coppia e  il sesso acrobatico ) presentandoci persone normali ( non superuomini ricchissimi, non donne perfette, geniali  e realizzate) alle prese con  insicurezze,  ingenuità , pulsioni ordinarie. A seconda  della  sensibilità e dello stato d’ animo  del lettore però  il libro  può risultare un tantino forzato, grottesco e penalizzato da un linguaggio eccessivamente colorito; la comicità è volutamente  priva di eleganza, le azioni paradossali e ridicole dei personaggi sono quasi sempre mosse dall’ abuso di vodka e di whisky .   L’ intero complesso narrativo  è sopra le righe, e  a lungo andare si corre il rischio di abituarsi alle facezie  e di non essere più sorpresi dall’ elemento comico: infatti non c’è un momento esilarante, ogni frase e ogni azione sono finalizzate alla battuta di spirito e  questo aspetto può compromettere  la vivacità dell' insieme che forse risulta un tantino “ tarato alto”. Consigliato a chi vuole trascorrere qualche ora in piacevole compagnia di una lettura senza pretese, disposto a farsi delle grasse risate su una commedia romantica dall'  umorismo grossolano. 

 L' Autrice 


Tara Sivec si definisce moglie, mamma, autista, allenatore di calcio, baby-sitter, cuoca e la persona più divertente e geniale che abbia mai incontrato. Vive in Ohio con il marito e due figli. La maggior parte del suo materiale viene dalle esperienze con famiglia e amici. Fortunatamente per loro, i nomi sono stati cambiati. Seduzione deliziosa è il suo primo romanzo.

Serie Chocolate Lover 

1 - Seduzione deliziosa - Seduction and Snacks 
2 - Futures and Frosting
3 - Troubles and Treats
3.5 - Hearts and Llamas ( racconto)

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