martedì 2 aprile 2013

GABRIEL'S INFERNO. Tentazione e castigo. Sylvain Reynard Recensione in anteprima

Così il leone si innamorò dell' agnello.
Che agnello stupido.
Che leone pazzo e masochista.

(Ho scelto questa famosa citazione della Meyer, perchè ripensando a Gabriel e Julia, questa dichiarazione d'amore rispecchia non poco le loro personalità a confronto).
 
Penso che questo scambio di battute lo conoscano quasi tutti. Una delle dichiarazioni d' amore tra le righe, più intense e struggenti degli ultimi anni. Una storia d'amore "planetaria" che ha dato il via al tam tam destinato a non fermarsi più. Una saga che ha colpito al punto da spingere tantissimi scrittori "in erba" a cimentarsi nella stesura di romanzi che attraverso un filo conduttore, ripercorrono la stessa storia d' amore ma con "variazioni sul tema". No, non siete nella recensione sbagliata, e non sto farneticando. Sto parlando del romanzo "erotico letterato" di Sylvain Reynard, nato per essere una Twilight Fan Fiction e come tale, una intensa e travagliata storia d'amore che possiede (se pur in minima parte), molte similitudini con i romanzi della Saga che hanno reso celebre Stephenie Meyer nell' intero mondo. Gabriel' s inferno, (in passato fu L' università di Edward Masen), è un romanzo che non può lasciare indifferenti. Un concentrato di amore, cultura e tormento interiore. Durante tutta la lettura, attraverso il passato e il presente dei personaggi, ho ri- vissuto alcuni flashback di sguardi, battute e stati d'animo dei due "immortali" adolescenti Meyeriani. Se come noi avete adorato, letto e riletto la Saga di Twilight, NON potete perdervi questa romantica e tormentata lettura, ma con una maturità e un contenuto culturale che lo rende diverso da tutto quello che avete letto finora.
 
 
 
 
Raffinato, romantico e audace, Gabriel’s Inferno unisce passioni travolgenti e dolorosi segreti, fantasie erotiche e intense emozioni, dando vita a una storia d’amore che ha conquistato milioni di lettori in tutto il mondo.
 
La grande attesa è quasi finita!
 
 
IL 4 APRILE IN LIBRERIA
 
GABRIEL' S INFERNO
Tentazione e castigo.
di Sylvain Reynard
 
 
Traduzione di Elena Cantoni
 Collana:  Narrativa Nord
Pagine: 576
Prezzo:  15.90
Rilegato con sovracopertina
 
 
 
 
 
 
Per settimane nelle classifiche del New York Times e di USA Today.

Votato tra i migliori romanzi dell’anno da Goodreads,
la più grande comunità di lettori al mondo.
 
 
 
Trama
 
Gabriel e Julia sono due anime inquiete. Per lui, qualsiasi trasgressione è lecita, qualsiasi donna è una preda. Tuttavia niente è in grado di placare i demoni del suo passato e la felicità è un sogno irrealizzabile. Perché quella del professore universitario di successo – un’indiscussa autorità negli studi danteschi – è solo una maschera dietro la quale si nasconde uno spirito tormentato. Come Dante, anche Gabriel è circondato da una selva di ricordi e di peccati inconfessabili.
Per Julia, la vita è sempre stata una strada in salita, segnata dalla perdita delle persone che amava e da una relazione sbagliata. Eppure adesso lei ha l’occasione di ricominciare da capo e di dedicarsi allo studio di Dante sotto la guida del celebre – e temuto – professor Gabriel Emerson.
E il loro incontro cambierà tutto. Negli occhi di quell’uomo, profondi e pericolosi come il mare in tempesta, Julia percepisce una disperata richiesta d’aiuto. Negli occhi di quella studentessa, luminosi e puri come quelli di un angelo, Gabriel intravede una promessa di redenzione. Ma lei sarà in grado di guidarlo lungo la «diritta via»? E lui riuscirà a dominare il proprio lato oscuro per abbandonarsi tra le braccia della sua Beatrice?
 
 
 
AVVERTENZE PRE-LETTURA
(DELL' OPINIONE E DEL LIBRO STESSO)
 
Questo "romantico letterato" non è adatto ad un pubblico femminile che predilige l'amplesso precoce dopo il prologo. Questo è un "presidio letterario" per inguaribili romantiche, quelle che amano ancora il corteggiamento, i regali, le passeggiate, gli sguardi magnetici e il rispetto delle regole dell' Amor cortese. Se cercate erotismo esplicito, puntate su un altro titolo. Qui ci sono veramente tante belle cose, una più elegante dell'altra, una più romantica dell'altra. C'è anche la tenebra.... ma come unica via per la redenzione.
 
Amor, ch’a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m’abbandona.

 
 
 
Opinione di foschia75
 
 
Ho studiato e non poco su questo romanzo.
Ho sospirato e non poco leggendolo
Ho sentito un velo di nostalgia chiudendolo.
 
 L' "alchimista" Reynard è riuscito a creare una miscela "magica" mescolando un pizzico di sensualità, una generosa dose di cultura (che non fa mai male) e l'ingrediente fondamentale per portare a termine la "pozione"..... l'Amore, che tutto muove e tutto giustifica. Sulla storia di questo romanzo so quasi tutto, come è nato, come è diventato un caso editoriale.... e poi ho capito leggendolo perchè i lettori d' oltreoceano si sono così affezionati alla storia e ai suoi personaggi.
Sapevo già prima di leggerlo che, Reynard (con il precedente pseudonimo) aveva scritto per gioco la prima stesura sotto forma di Twilight fan fiction, poi riassestata dopo che i diritti vennero acquistati dalla casa editrice Berkley. Per cui non è stato così difficile durante la lettura, cogliere dei piccoli particolari che ricordano gli atteggiamenti e le posture di Bella Swan (non-posso-spoilerare), la nobiltà d'animo di Edward Cullen dietro l'aura da sexy-predatore e altri particolari delle loro famiglie. Ma oltre un anelito Meyeriano, qui troverete tanta di quella cultura letteraria, musicale e artistica da dimenticare la "struttura portante".
Tentazione e castigo, è il primo romanzo di una trilogia erotica (nata come duologia e poi "cresciuta" per desiderio dei lettori), ma in questo libro introduttivo, l'erotismo è perlopiù FIGURATO, con numerosi richiami di tipo artistico- letterale. Citazioni della letteratura, esempi nella scultura e nella pittura, poesie e qualche esempio di erotismo culinario, rendono "erotico" questo concentrato di Amore e romanticismo. Senza ovviamente poter tralasciare l' inquietudine, il senso di inadeguatezza, il tormento, i sensi di colpa, la gelosia e il desiderio. In poche parole la lista dei sette vizi capitali, che portano inevitabilmente il nostro sexy- bad- professore Gabriel Owen Emerson a peccare.
Gabriel, anima avvinta dalle tenebre e spinta dai sette vizi, verso il peccato.
Julia anima avvolta dalla luce e in possesso delle sette virtù che potrebbero salvare e redimere il professore esperto del Sommo poeta. Gabriel come Dante, Julia come Beatrice. E Reynard non si è fatto mancare certo Virgilio  (nel quale ho intravisto un pò di Jacob), e qualche astuta tentazione lungo il "tragitto" attraverso l' inferno. Insomma questo romanzo brilla di luce propria, e il voto finale merita la "lode" per il tour culturale al quale il lettore partecipa con trasporto e scoperta (nel mio caso per esempio un romanzo per bambini che ho letto dopo aver chiuso Gabriel's inferno).
Sylvain Reynard riesce a tenerti sul filo dell' alta tensione per tutta la narrazione, non solo per sapere come si evolve la storia tra Gabriel e Julia, ma anche per quello che è il loro passato. Julia sembra una ragazza candida e inappuntabile, e invece ha qualche "cicatrice sbiadita" che all' improvviso torna più vivida che mai. Lui è un ragazzo che porta cicatrici permanenti, come monito per non toccare più il fondo. Riuscirà Julia, come fu per Beatrice, a riportare verso la redenzione un "caso disperato"? Se ci soffermassimo al tormento interiore del professore, potremmo dire a priori: NO. Ma l'amore e la dedizione, la tenerezza e la caparbietà di una donna profondamente innamorata, potrebbero fare miracoli. Ed è forse quello che succederà in questa bellissima e dolcissima storia d'amore. La luce lambirà la parte più buia e fredda del cuore di Gabriel, gli indicherà la strada per uscire dai gironi dell' inferno e stringere finalmente la sua amata Beatrice tra le braccia, finalmente consapevole che la redenzione è possibile se si è capaci di perdonare se stessi e aprire il proprio cuore senza riserve.
Il romanzo è ambientato per la maggior parte a Toronto, ma gli ultimi capitoli, i più intensi e profondi, sono ambientati nella "nostra" magica Firenze, culla dell'arte e città dove nacque l' Amor cortese tra Dante e Beatrice, e dove tutti noi almeno una volta nella vita, abbiamo passeggiato avvolti dal potere dell' Amore.
 
Dopo essere arrivati in fondo alla mia opinione, vorrete sapere se, dulcis in fundo i due amanti arriveranno alla fusione..... potrei io rovinarvi la sorpresa???? Giammai!!!!
Credo comunque che Gabriel's inferno meriti di essere letto a prescindere che rispetti o meno, il canore del genere a cui appartiene....
 
 
 
    1/2 
 
 
L'autore
 
Sylvain Reynard è lo pseudonimo dietro il quale si cela uno scrittore canadese, che in precedenza era conosciuto come Sebastien Robichaud 
Mi interessa il modo in cui la letteratura può aiutarci ad esplorare aspetti della condizione umana - in particolare la sofferenza, il sesso, l'amore, la fede, e la redenzione. Le mie storie preferite sono quelle in cui un personaggio compie un viaggio, o un viaggio fisico in un posto nuovo ed eccitante, o un viaggio personale in cui lui o lei impara qualcosa di se stesso / se stessa. Sono anche interessato a come elementi estetici come l'arte, l'architettura e la musica possono essere usati per raccontare una storia o per illuminare i tratti di un carattere particolare. Nella mia scrittura, ho combinato tutti questi elementi con i temi della redenzione, del perdono, e il potere di trasformazione del bene.
 
La serie GABRIEL' S INFERNO:
 
1. Tentazione e castigo - Nord Aprile 2013
2. Seduzione e tormento - Nord  Fine maggio 2013
3. Redemption  America Dicembre 2013
 

Ricordo a chi legge accompagnato dalla musica, che a questo link trovate la playlist del romanzo:

 http://www.youtube.com/playlist?list=PLjq9ulib_RKuw1-QOM5UuZ4J_l-yxLyRx

Credo che valga la pena di ascoltarla anche se non vi intratterrà durante la lettura.



RINGRAZIAMO IN MODO SPECIALE BARBARA,
PER LA SMISURATA PAZIENZA E DISPONIBILITA'.
RINGRAZIAMO LA CASA EDITRICE NORD PER AVER DATO FIDUCIA
AL BLOG SOGNANDO TRA LE RIGHE (che appare in fondo alla pagina NORD del romanzo).

 
 
 
 
 

DANZA COL DIAVOLO di Sherrilyn Kenyon

Quarto appuntamento con i Cacciatori Oscuri. 
Oggi è la volta di Zarek. Forse il più cupo e tormentato fra i Dark Hunters... Spesso frainteso, antipatico alla maggior parte dei suoi simili, vive da anni isolato e solo con i propri tormenti. Solo Acheron conosce la verità su di lui e gli dimostra affetto e fiducia. 
Insieme alla ninfa Astrid, che va da lui in qualità di giudice e che pian piano impara a conoscerlo e a comprenderlo. Ovviamente fra i due si svilupperà una bella ed intensa storia d'amore che, come ormai ci ha abituato la brava Sherrilyn, ci farà sognare!...
E allora, buona lettura!

DANZA COL DIAVOLO
di Sherrilyn Kenyon


editore: Fanucci
pagine: 317
prezzo: 9.90 euro
Brossura
(4° libro "Dark Hunter Series" )

Trama


Zarek è il più pericoloso di tutti i Cacciatori oscuri: è in grado di eseguire perfettamente gli ordini ed è considerato violento e folle dai suoi compagni. Ha trascorso gli ultimi novecento anni in esilio in Alaska, prigioniero e isolato in mezzo al nulla e incapace di sopportare il sole senza ardere vivo, e anche per un Cacciatore oscuro abituato al peggio questa, come punizione, non è niente male. Liberato dal suo esilio per combattere i demoni che infestano New Orleans, con la sua cattiva condotta Zarek porta all'esasperazione Artemide, la dea che lo ha creato, che decide di averne avuto abbastanza di lui. Archeron, il leader dei Cacciatori oscuri, convince Artemide a concedere un giusto processo a Zarek prima di condannarlo: sarà Astrid, una ninfa nota per la sua crudeltà, a giudicarlo. E mentre Astrid lotta per mantenere la sua imparzialità di fronte alla crescente attrazione per Zarek, sospettoso, scontroso e rude, ma anche profondamente ferito, Artemide ha già inviato un carnefice per giustiziare il ribelle. Il giorno del verdetto si avvicina e Artemide è pronta a tutto pur di portare a termine la sua vendetta, anche se questo può voler dire distruggere il mondo intero.

La mia Opinione

"Sei la mia rosa. Sei l'unica in tutti i milioni di pianeti e stelle esistenti" ...
"Sai... il il mio fiore" sussurrò Zarek. "Ne sono responsabile" ...
"Ha quattro spine da niente per proteggersi dal mondo..."
Lei lo ascoltò citare "Il piccolo principe"
"Perchè quel libro ti piace così tanto?"
"Perchè voglio sentire i sonagli suonare quando guardo il cielo.
Voglio ridere, ma non so come."


BELLISSIMO anche questo terzo libro della serie dei Dark Hunters della Kenyon in primo luogo per la forte presenza di rimandi a citazioni e situazioni del celeberrimo romanzo fiabesco del "Piccolo Principe" di Antoine de Saint Exupèry su cui a mio avviso si impianta e si costruisce tutta la storia di Zarek ed Astrid. Come nel Piccolo principe infatti IN CUI SI AFFRONTANO I TEMI DEL SENSO DELLA VITA, DELL'AMORE E DELL'AMICIZIA, anche qui avviene proprio una vera e propria EDUCAZIONE SENTIMENTALE  attraverso la quale Zarek scopre la sua umanità, o più propriamente riesce a ritrovarla veramente e finalmente ad esprimerla, vivendo sempre più appieno sentimenti e sensazioni che sembravano essergli stati negati per sempre, fin dalla nascita e impara anche a sorridere.

Infatti, anche se LA SOFFERENZA, IN TUTTE LE SUE FORME, E' UN COMUN DENOMINATORE PER TUTTI I CACCIATORI OSCURI  ( diciamo che sia proprio l'unica prerogativa per essere "salvati " ed "arruolati" da Artemide ) sono convinta che POCHI ABBIANO RAGGIUNTO I LIVELLI DI PENA E SOFFERENZA FISICA E MORALE PATITA DA ZAREK! ... Devo ammettere che ci sono stati dei momenti piuttosto "tosti" in cui la nostra amata Sherylyn non ci ha risparmiato descrizioni ed occasioni in cui compatire il povero schiavo di origine greca...che NE HA PASSATE DAVVERO DI TUTTI I COLORI, sia da vivo che da "morto". E per farlo stare male e rendergli l'esistenza impossibile proprio TUTTI CI HANNO MESSO LO ZAMPINO... compreso il mio adorato ACHERON, che però si riscatta da tutte le colpe proprio grazie al meccanismo messo in atto fin dal principio di questo libro;ovvero manda ASTRID, ninfa giudice figlia di Thesis,dea della Giustizia, a giudicarlo e a proclamare il verdetto sulla presunta innocenza di Zarek e quindi salvarlo dalla morte certa che voleva infliggergli ARTEMIDE.

Da queste premesse nasce, non senza difficoltà, una bellissima e (come nel solito stile Kenyon) coinvolgente storia d'amore ... che avrà il merito di farci conoscere pian piano il VERO ZAREK... non il pazzo e l'assassino, bensì LA PERSONA SOLA, FERITA ed IMPAURITA, che NON SAPEVA COME AFFRONTARE IL MONDO PERCHE' IL MONDO PIU' VOLTE GLI AVRVA VOLTATO LE SPALLE; Che aveva paura di dare la sua fiducia agli altri e che non aveva mai conosciuto una carezza... Che non aveva mai ricevuto affetto... che aveva eretto intorno a se una corazza solo per difendersi dall'ostilità e dal disprezzo del mondo...ma che per il mondo continuava,nel silenzio, anche a fare qualcosa di buono... come delle semplici statuette di legno...
Ecco;credo che questa sia stata una delle immagini che più mi abbiano toccata e colpita...

E allora vi chiederete: COME MAI SOLO QUATTRO STELLINE?
Non è un mistero che io adori la Kenyon, ma proprio perchè ho questa grande stima di lei, e ritengo sappia scrivere benissimo, non "accetto" delle "imperfezioni" e quindi non posso dargli punteggio pieno questa volta! In primis ci sono stati dei momenti ( troppi in verità ) in cui mi è venuto da dire : "Va bene, basta...! Abbiamo capito!!!" 
Insomma: troppe ripetizioni!
E poi si è dilungata troppo nelle scene di sesso, ha indugiato in descrizioni anche "troppo meticolose" per i miei gusti rendendole "lente". Intendiamoci... Tutte le volte che ci sono state non sono mai apparse fuori luogo o forzate, ( SPECIALMENTE LA PRIMA VOLTA MI SEMBRA CHE ABBIA AVUTO UN'IDEA "GENIALE" ) ma ESAGERATAMENTE MINUZIOSE nei loro "passaggi" ... 
Io sono una di quelle che preferisce un po' di immaginazione... o delle cose lasciate in sospeso!!
(Non entrerei nello specifico per non essere volgare, soprattutto non contestualizzando un eventuale esempio all'interno di una frase)!!!  Comunque la Kenyon è una che ci sa fare di brutto, quindi non vi allarmate!! ^_^  E' solo che sotto questo aspetto ho preferito decisamente i libri precedenti!

Sempre rispetto ai libri precedenti ho trovato "minore ironia" e di conseguenza una quantità minore di momenti e battute comiche, come eravamo abituati ad avere; anche se difficilmente dimenticherò certe frasi e certi siparietti, come quelli fra Zarek e il lupo Sasha o la diavoletta Simi..
buffissima e simpaticissima che al momento opportuno sa diventare anche una "videocamera" vivente ( come la definisce scherzosamente Zarek ).

In conclusione, ci troviamo di fronte sempre e comunque di fronte ad un libro NOTEVOLE, facente parte di una saga a mio avviso, ancora più notevole, che continua a popolarsi di personaggi altrettanto notevoli...
Nuovi Dark Hunters, come JESS SANDOWN,
nuovi apollinei e vecchie conoscenze dapprima solo accennati fanno la loro attiva comparsa, come gli ONEROI. 
E poi comincia a farsi sempre più luce su Acheron...sul suo passato, sul suo ruolo e sul suo "rapporto" con la capricciosa Artemide.

Bello, anzi bellissimo e superconsigliato!!!
Soprattutto perchè CI RICORDA UNA COSA MOLTO IMPORTANTE, OSSIA DI RICORDARCI SEMPRE DI GUARDARE CON GLI OCCHI DEL CUORE, perchè è l'unico modo giusto che abbiamo se proprio dobbiamo giudicare!!!  ;-)

 1/2

La Serie "Dark Hunters"


1. Fantasy Lover - Fantasy Lover, prequel recensione QUI
2. Notte di piaceri - Night Pleasures  recensione QUI
3. L'abbraccio della notte - Night Embrace recensione QUI
4. Danza col diavolo - Dance with the Devil 
5. Il bacio della notte - Kiss of the Night 
6. Il gioco della notte - Night Play  
- sottoserie Were-Hunter
7. L'eternità della notte - Seize the Night 
8. Le colpe della notte - Sins of the Night 
9. Unleash the Night
 sottoserie Were-Hunter
10. Dark Side of the Moon 
sottoserie Were-Hunter
11. The Dream-Hunter 
sottoserie Dream-Hunter
12. Anche i diavoli piangono - Devil may cry 
13. Upon The Midnight Clear 
sottoserie Dream-Hunter
Dark-Hunter Companion
14. Dream Chaser
sottoserie Dream-Hunter
15. Acheron
16. One silent night
17. Dream Warrior
 sottoserie Dream-Hunter
18. Bad Moon Rising
sottoserie Were-Hunter
19. No Mercy
sottoserie  Were-Hunter
20. Retribution 
21. The Guardian
sottoserie Dream-Hunter
22. Time Untime 
23. Styxx  previsto per agosto 2013

L'Autrice


Nata nel 1965, ha ricevuto numerosissimi riconoscimenti, tra cui il Darrel Award e il PEARL Award per i romanzi firmati a suo nome o sotto lo pseudonimo di Kinley McGregor. Le sue opere hanno venduto più di dieci milioni di copie e sono state stampate in ventisei Paesi. Stabilmente presente ai vertici delle classifiche di New York Times e USA Today, è un’autrice ormai di culto in Germania, Inghilterra e Australia. Il suo sito internet registra 120.000 contatti la settimana.