domenica 6 maggio 2012

AFTERTIME di Sophie Littlefield

E' bello vedere quante differenti identità e ruoli possono assumere queste brutte creature chiamate zombie.
Questo è il terzo libro che ho letto che parla del genere, e anche stavolta mi sono riscoperta ad apprezzarne lo sviluppo che l'autrice ha dato a tutta la storia.




editore: Harmony Blue Nocturne
pagine: 347
prezzo: 5.90 euro
Brossura
( 1° libroTrilogia "Aftertime Series" )
traduzione di Giorgia Lucchi

Trama

 Quando si risveglia in una terra desolata e sfregiata come il suo corpo, Cass Dollar ricorda vagamente di essere sopravvissuta a qualcosa di terribile. Non ha idea di quanto tempo sia passato, sa solo che la piccola Ruthie, sua figlia, è svanita. E con lei quasi ogni traccia di civiltà. Al posto delle auto e dei centri commerciali, ora sulle strade ci sono solo zombie affamati di carne umana. I pochi sopravvissuti non si fidano più di nessuno, men che meno di una donna che è stata contagiata dai morti viventi e che misteriosamente è guarita. L'unico che non le volta le spalle è l'enigmatico Smoke, sfuggente e pericoloso come il nome che porta. Lui è altruista, forte, coraggioso e chissà perché l'ama. Ma Cass non ha il coraggio di perdersi nei suoi seducenti occhi blu…



Recensione

Siamo in una California post apocalittica, dove ripetuti attacchi bioterroristici hanno praticamente distrutto tutte le riserve di cibo a disposizione dell'umanità.. Animali morti, piante di ogni genere completamente sparite, niente acqua, niente elettricità, niente gas, niente di niente.
Ma il governo, sparito anch'esso chissà dove, ha tentato di salvare la popolazione costruendo in laboratorio una pianta chiamata kaysev, malauguratamente troppo simile alla "fogliablu" che, purtroppo ha sortito l'effetto contrario: chi ne assumeva anche una piccola quantità, dopo una febbre atroce, si sarebbe trasformato irrimediabilmente in Carcassa, una sorta di zombie, che a sua volta, con un solo morso, avrebbe trasmesso la malattia a chiunque venisse attaccato.
Queste creature, riescono a sentire l'odore delle persone e nonostante abbiano movimenti goffi  e impacciati, all'occorrenza diventano veloci e determinati a cacciare la loro preda.
Cass, la protagonista, è stata attaccata ma stranamente non è stata infettata nonostante la sua schiena riporti evidenti segni di morsi.. quelli come lei vengono chiamati I Sopravvissuti.
Cass ricorda poco della sua aggressione, ma ha ben chiaro davanti agli occhi che Ruthie, sua figlia, era con lei ed è ben decisa a ritrovarla, costi quel che costi.
E anche se la fortuna e la felicità non sono mai state dalla sua parte, la determinazione nel riabbracciare la sua bimba porterà nella sua vita un uomo con un passato sì misterioso, ma pronto a sfidare la sorte pur di restarle accanto..

 Aftertime è il primo libro di una trilogia e obiettivamente non mancano i difetti, come ad esempio il rallentamento che si patisce ogni qualvolta Cass ci propina i suoi ricordi che, in alcune occasioni, mi hanno annoiato; potrei aggiungere anche il fatto che detesto i personaggi che si piangano addosso, e lei lo fa spesso e volentieri, e avrei preferito una storia d'amore più appassionata ma d'altronde, date le circostanze - con l'angoscia delle Carcasse dietro ogni angolo, con la mancanza d'acqua e di sapone per "rinfrescarsi" un tantino - forse non sarebbe stata appropriata o forse più semplicemente, non era l'intento primario di chi ha scritto il libro.
Ci sono tante fasi e circostanze da spiegare e questo può aver reso la trama leggermente appesantita; tutto si deve assemblare, tanto che la storia ci parla di un Prima e un Dopo. Proprio per questo non posso definirlo un difetto, ma piuttosto un approfondimento e un'introduzione al mondo creato dalla Littlefield.
Nonostante ciò, la trama è davvero interessante perché all'interno delle zone devastate, i sopravvissuti hanno creato, e qualcuno pure sfruttato, situazioni per ricostruirsi un futuro per cercare di andare avanti.
Si sono create delle piccole civiltà con scopi diversi tra loro, alcune che desiderano collaborare, altre che si fanno la guerra, altre ancora che rimangono neutre.
Non mancano certo i cattivi e chi, come sempre accade in queste situazioni, si è trasformato in sciacallo, sfruttando a suo favore le angosce, la solitudine, la paura  e anche la pazzia di chi è sopravvissuto.
Non posso dire che ho appena finito di leggere un capolavoro, ma ha tanto materiale, possibilità e un avvio davvero ben strutturato per migliorarsi e lasciare che il lettore si coinvolga e affezioni di più.
Lo consiglio, senza però aspettarsi niente di troppo leggero, perché non ci sono commenti ironici né momenti allegri, ma piuttosto circostanze difficili e crude, dove l'amore fa solo da sottofondo, eclissato dalla voglia di ricominciare dopo aver perso tutto.

 e 3/4



La Serie

1) Aftertime
2)Rebirth
3) Horizon
Survivor (racconto)

L'Autrice


Sophie Littlefield è cresciuta nel centro del Missouri, figlia di un padre professore di storia e di una madre artista. Ha conseguito una laurea in informatica e ne ha fatto molto poco uso. Dopo aver vissuto a Chicago per dieci anni, lei e suo marito hanno preso i bambini e si sono trasferiti a nord della California nel 1998. Ha scitto diversi romanzi in grande varietà di genere prima di vendere il suo primo misteri, " BAD DAY FOR SORRY", su una vedova cinquantenne che gestisce un negozio di cucito, ma aiuta le donne maltrattate a "prendersi cura" dei loro mariti abusivi. Una serie young adult è stata pubblicata nel 2010 da Delacorte Books per giovani lettori. I racconti di Sophie sono stati premiati e presentati in una varietà di pubblicazioni e antologie.



3 commenti:

foschia75 ha detto...

Insomma non è proprio come te l'aspettavi! Speriamo che migliori di libro in libro! La tua rece rende bene l'idea dello scenario e dell'atmosfera. Brrr....brrrr

sangueblu ha detto...

Fenomenale...Brava nippi! La tua recensione come le altre due dei libri sull'argomento che hai fatto mi hanno totalmente convertita al mondo "zombi"!!! anche a me questo aftertime incuriosiva molto... ma mi sa che per cominciare con questo universo zombesco è meglio partire co Rot&Ruin o Warm Bodies!!! Ma anche questo non me lo lascerò sfuggire, anche se a questo punto lo posticiperò un po'!! Smack

Unknown ha detto...

@ Foschia, in effetti da un Harmony, senza offesa ci mancherebbe, mi aspettavo più amore piuttosto che un romanzo con una forte vena scientifica e distopica. Non mi ha deluso, solo mi ha colto di sorpresa..

@Sangueblu, tutti e tre a loro modo mi hanno sempre più convinta e avvicinata a queste creature comunque le vogliano rappresentare, mettendo al primo posto Warm Bodies, dove poesia, tenerezza e amore mi hanno commosso..